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sabato 21 novembre 2015

Chiamati, come Maria, al disegno d'Amore che Dio ha per noi (riunione 21 Novembre 2015)



chiamati, come maria, al disegno d’amore 
che dio ha per noi


Annunciazione del Signore (25 marzo)


Passi:         Is 7,10-14              Salmo 39
Eb 10,4-10            Lc 1,26-38

Giaculatoria:

“Eccomi, Signore, si compia in me la tua Parola”
“Gioisci, figlia di Sion, il Signore è con te” (Sof  3,14)


Come spunto per la meditazione di questa tappa dello schema mariano leggiamo attentamente la prima giaculatoria, tratta dal Vangelo di Luca, e cerchiamo, insieme, di afferrare bene il senso delle parole che l’Evangelista usa. Che cosa sta dicendo, in pratica, Maria all’Angelo?


ECCOMI, SIGNORE… :
Maria riconosce nell’Angelo la voce del suo Dio e la sua prima parola è “Eccomi!”, cioè “Sono qui!”, “Presente!”.
Con queste parole Maria esprime il suo desiderio di farsi trovare da Dio, farsi vedere da Dio nella verità, e riscatta Adamo che si nascose dopo aver mangiato il frutto proibito.
…SI COMPIA IN ME… :
La parola “compiere” vuol dire “riempire” fino in fondo, come quando, davanti al nostro cibo preferito, ci riempiamo il piatto fino all’orlo.
Con queste parole Maria esprime il suo desiderio di far entrare Dio in ogni fibra del suo essere.



…LA TUA PAROLA:
Che cos’è la Parola di Dio? Se è vero che Gesù si è fatto uomo, ogni uomo per interagire ha bisogno di parlare, e Gesù ha fatto della sua Parola la sua stessa vita, quindi la Parola di Dio è Dio stesso, vivo e presente.
Con queste parole Maria esprime il suo desiderio che Dio entri nella sua vita e che sia una presenza viva, pulsante, come due vite legate da un cuore solo.


Maria, però, che diventando madre di Dio è diventata anche madre nostra, non esprime questi desideri solo per sé, ma li lascia a tutti noi in eredità; quindi, noi stessi oggi possiamo esprime il desiderio di essere:

1.  sempre presenti davanti a dio, di mostrarci a lui così come siamo, perché è così che Lui ci ama;
2.  pieni della parola di dio, ricolmi di Dio: ovunque ci guardiamo, Dio è vivo e presente in noi;
e…

Manca qualcosa, come sempre manca qualcosa, ma cosa?
C’è un giorno, nella nostra vita in cui noi stessi abbiamo pronunciato l’Eccomi di Maria:, il giorno della nostra Cresima. Quel giorno siamo andati a messa, abbiamo partecipato al rito, poi siamo tornati a casa, cena, regali e via con la solita vita. Sembra che tutto sia finito, oppure no?

Ritorniamo indietro un attimo: se facciamo entrare la Parola di Dio dentro di noi, finisce tutto qui? Questa Parola non è una formula magica, non è uno spirito che ci infesta: lo abbiamo già detto, è parola e per realizzarsi deve uscire fuori da noi, e allora facciamola uscire fuori! Gesù è dentro di noi, non lasciamolo ingabbiato, poverino! Facciamolo uscire fuori, mostriamolo a chi si è dimenticato di lui, a chi ha bisogno di ricordarsi dell’amore che prova per noi!

La risposta all’annuncio dell’incarnazione di Dio a Maria - e, come Maria, a tutti noi - sta tutta qua: Cristo vuole entrare dentro di te, riempirti della sua presenza e diventare una cosa sola con te (Sacramento della Comunione), e Io e Lui insieme diventiamo il progetto di amore che Dio stesso desidera per me e che si realizza mattone dopo mattone, giorno dopo giorno, mettendo in pratica quello che Gesù ci ha detto di fare: “Che vi amiate gli uni gli altri come io ho amato voi”, perché “Nessuno ha un amore più grande di questo: dare la vita per i propri amici”. (Gv. 15,12-13)


Riflettiamo insieme adesso: qual è stato o quali sono stati i momenti della mia vita in cui ho desiderato le stesse cose che ha desiderato Maria durante l’annuncio dell’Angelo?
Durante la settimana…

Leggete i passi della Bibbia e recitate le giaculatorie e provate, già da oggi e per tutte le volte che lo desiderate, a vivere la Parola di Dio: Lui non ci chiede gesti epocali o atti eroici, ci chiede di essere noi stessi, nella nostra piccolezza, e di donare a chi ci sta accanto il suo amore. Ricordate, a volte basta anche solo un sorriso o una pacca amichevole. Provateci, e noterete i risultati

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