Work in progress...si ricomincia!

Cari tutti, come state?

Sì, lo so...è tanto che questo blog è privo di contenuti.

Vi starete chiedendo il perchè (o forse non ve ne siete neppure accorti).

Facciamo che ve ne importi qualcosa, ok? (empatizzate!)

Diciamo che le motivazioni sono state tante: la prima è stata la mancanza di tempo. 

Tempo per fare degli articoli di qualità, s'intende. Qualcosa che non sia la prima stupidaggine che mi fosse passata per la testa.

Diciamo che sono successe parecchie cose che, a conti fatti, hanno spinto perchè utilizzassi questo tempo per altro. Anche perchè, diciamocelo chiaramente, sono lenta a far tutto e quello che gli altri fanno in 15 minuti io lo faccio in un'ora.

A distanza di quasi un anno i chiedo se ho utilizzato questo tempo in maniera congrua.

La risposta non è importante. O meglio, non è importante per voi che mi leggete.

Quello che è importante per voi (e anche per me) è il fatto che ho deciso di ricominciare.

Il perchè è presto detto: perchè fa parte delle cose che mi sono riproposta di fare durante il mio 38esimo anno di vita (dato che ne ho appena compiuti 37).

Scrivere contenuti su questo blog mi aiuta. A cosa? 

A "cercare e trovare Dio in ogni cosa" così come diceva Ignazio di Loyola.

CercarLo e trovarLo per me stessa e per voi che mi leggete. 

Per più amarLo e meglio servirLo.

Domani (e ogni martedì) alle 19 troverete l'articolo di Con-Divisioni e venerdì alle 12 il commento alle letture della domenica. Ci saranno "varie ed eventuali", ma questo lo vedremo cammin facendo. Ovviamente siete caldamente invitati a commentare e a partecipare. Anzi, sapete che vi dico, ve lo chiedo esplicitamente.

Vi lscio con questo pensiero di santa Margherita Maria Alacoque, colei che ha avuto le rivelazioni del Cuore di Gesù e che si festeggia oggi:

Voler amare Dio senza soffrire è un inganno.

In verità, io credo che tutto si cambia in amore e un'anima, una volta accesa da questo fuoco sacro, non ha altro esercizio o altra occupazione che di amare soffrendo.

Amiamo dunque il nostro Sovrano Maestro pendente dalla croce, perché Lui gode quando trova un cuore che ama e soffre in silenzio"

Proviamo a leggere il verbo "soffrire" così come ce lo ha insegnato Santa Margherita Maria ovvero: "offrire se stessi" Dare tutto senza risparmiarsi.

Perchè? Per chi?

Per amore di Cristo: per Colui che ci ama così come siamo e che ci ama così tanto che non può permettere che rimaniamo come siamo...La misericordia di Dio è questa qua.

E per mostrare a chi ci circonda che tutto questo è per tutti.

Vi abbraccio forte e vi voglio bene

                                                                                                        Alessandra