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mercoledì 26 ottobre 2016

L'attacco dei Giganti


In una sorta di Medioevo alternativo la razza umana  si ritrova a fronteggiare una pericolosa minaccia: una serie innumerevole di Giganti privi di qualsiasi intelligenza e con il solo istinto di mangiarli. Per difendersi allora si costruiscono alte mura di contenimento entro le quali si costruiscono gli insediamenti.


Dopo un secolo di relativa "tranquillità" la comparsa di nuovi giganti più grandi e sopratutto senzienti che distruggono il muro più esterno invadendo i villaggi , riporta il caos e la morte.

Eren Jaeger quel giorno perde la madre e giura di vendicarsi uccidendo tutti i Giganti e per far questo si arruola nell'esercito insieme con i suoi inseparabili amici Mikasa ed Armin. 
Dopo un duro addestramento si ritroverà faccia a faccia con il nemico scoprendo "doti" nascoste che non pensava di avere...


L'attacco dei Giganti (o, in lingua originale "Shingeki no Kyojin") è un manga Shōnen relativamente recente (prima uscia 2012) del giovane Hajime Isayama dal quale è stato tratto un anime (la cui seconda stagione è in lavorazione).

E' considerato uno dei migliori anime degli ultimi anni ed io, sempre in cerca di qualcosa di nuovo da vedere in questo senso (un giorno farò un video su questo) l'ho scoperto tramite VVID e mi ha subito intrigato.

Ora si può trovare tranquillamente su YT o, per chi ha l'abbonamento, su Netflix.

Dicevo che mi ha intrigato subito. Perchè? Beh, un pò perchè mi piacciono gli anime ambientati in un contesto storico e un pò perchè ho ancora una sorta di sindrome del supereroe nel senso che mi piacciono quegli anime dove c'è l'eroe senza macchia e senza paura che combatte contro tutto e contro tutti con tanto di colonna sonora epica in sottofondo.

Diciamo subito però che "L'attacco dei giganti" ha una costruzione un pò più complessa.
Innanzitutto perchè ci sono una pletora di personaggi nessuno dei quali stereotipato (anche se l'autore fa un pò come George R.R. Martin quindi non affezionatevi troppo ok?)

Per esempio ho menzionato il fatto che il nostro protagonista, Eren, ha dei "poteri".

Qual è l'origine di questi poteri? E da dove provengono i Giganti? E perchè attaccano gli umani? Pechè alcuni di loro sono senzienti e compaiono all'improvviso?

Queste sono alcune delle domande che mi sono saltate alla mente e per cui attendo ancora risposte.

Detto questo però non pensavo di farci un articolo per il blog fino a quando ho trovato questo articolo di Cattonerd che ne parlava, la cui lettura vi consiglio.

Un solo punto vorrei approfondire con voi: nell'anime l'intera razza umana si è rinchiusa in mura concentriche un pò come certe città medievali. In pratica, per proteggersi si è autoghettizzata.

Eren trova come motivazione di vita quella di uccidere i Giganti perchè loro gli hanno ucciso la madre ma, nelle prime puntate, esprime un desiderio forte: quello di vedere cosa c'è oltre le mura.

Ecco, permettetemi di dire che, in questo desiderio, c'è una scintilla di divino.
Non voglio fare paragoni azzardati, ma a me assomiglia molto al MAGIS ignaziano ovvero a quella tensione che ci fa andare sempre avanti, che ci fa rifiutare la mediocrità e che, e questo è il fine della nostra vita, ci fa dare Gloria a Dio.

E, come diceva Ireneo di Lione: "la Gloria di Dio è l'uomo vivente" ovvero l'uomo che vive l'esistenza come l'ha vissuta Gesù Cristo: Figlio di Dio fattosi carne.

Ok, finisco mettendovi il video della prima, epicissima e fighissima, opening dell'anime.
Vi abbraccio,




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